Benvenuti visitatori... abbiate pazienza per la mia scarsa dimestichezza con italiano e blog... Buona permanenza!

venerdì 16 settembre 2011

Internet questo sconosciuto


Pur volendo passare il resto della nostra vita incollati al computer non riusciremmo mai a vedere tutte le cose che presenta. Una quantità spaventosa di notizie, informazioni, dati. Ormai vivere senza non è possibile, questo è il lato più spaventoso del trasloco, le prime settimane prima di allacciare la linea. La sensazione è quella di isolamento totale dal mondo, nell'era in cui i telefonini si appropinquano a diventare obsoleti e il mezzo di comunicazione inizia ad essere davvero solo l'etere.

lunedì 12 settembre 2011

La pubblicità unisce sempre l'inutile al dilettevole (Ennio Flaiano)


Da personaggi a mio avviso di un certo calibro come Neri Marcorè non mi sarei mai aspettata scendessero a questo livello. Per carità, la storia di Leonardo Da Vinci è stata fantastica, ma visto il seguito preferivo restasse una meteora. Alcune pubblicità sono spettacolari, come ad esempio quella con quei tizi in ufficio che fanno le forme con la gomma da masticare... non mi ricordo se vigorsol... devo controllare su internet. Ah si, vivident blast!

sabato 10 settembre 2011

donne, uomini e anche bambini: tutti in fila ad Acqua&sapone


Punti neri, correttore, contouring, antirughe...Siamo circondate da talmente tante cose da utilizzare e da fare per la cura della nostra persona che non abbiamo praticamente più tempo per rilassarci. E' per questo che a noi donne comuni vengono le rughe e alle star no, perché loro hanno chi gliele mette tutte queste creme e cremine, noi invece dobbiamo farlo da sole. E dovendola ripetere ogni volta, questa tiritera ci procura dello stress che poi si ripercuote sulla nostra pelle e si riparte per un nuovo giro.

giovedì 8 settembre 2011

In questo mondo di ladri

Ogni giorno in Italia, un politico si sveglia e sa che dovrà aprire bocca senza motivo, altrimenti non mangerà (gratis).

Ogni giorno in Italia, un cittadino si sveglia e sa che dovrà lavorare, altrimenti non mangerà.
Non importa che tu sia cittadino o politico, l’importante è che il cittadino lavori per tutti e due.

domenica 4 settembre 2011

Quando scegliere diventa impossibile

Tutti prima o poi vengono interrogati dai propri famigliari con il fatidico “tu che vuoi fare da grande?”. I più fortunati si ritrovano a dover rispondere una volta arrivati al quinto anno delle scuole superiori, tutti gli altri ogni volta che c'è un parente a casa. E se sei piccolino, te la cavi con una derisione totale da parte dei presenti perché hai detto qualche scemenza tipo (e cito) il benzinaio. Ma se sei grandicello il problema non è tanto cosa rispondere, perché in qualche modo qualcosa la arrangi, male che va spari il lavoro di tuo padre o di tua madre che ci sta sempre bene, tanto qualsiasi cosa dirai avranno sempre da ridire. Ed è proprio qui che arriva il bello, quello che ti risponde il parente di turno, che non si sa come sia possibile non è mai d'accordo, anche se non ha la più pallida idea di cosa  siano certi mestieri.

sabato 3 settembre 2011

Pausa estiva


Ma perché ci dicono che ad agosto c'è la pausa estiva e che l'università è chiusa? Si, l'università è chiusa ma a settembre l'esame c'è il primo e l'ultimo esame di luglio era il 30.
Che poi dico io, come si fa a studiare ad agosto. La mattina ti svegli e gli uccellini gridano: che stai a fa ancora qua, gli altri sono tutti al mare!

Amore e matrimonio


C'è chi nasce con la camicia, chi con i baffi, chi con la cravatta... io sono nata con il velo da sposa.
Già dall'infanzia ho iniziato a fare i primi voli pindarici sul matrimonio, il principe azzurro ecc. Per non parlare dell'adolescenza in cui non avevo niente da fare e riempivo quadernini e quadernini con storie smielate e supersdolcinate in cui il ragazzo di turno che mi piaceva a scuola faceva qualcosa di straordinario per me, situazioni iperromantiche in cui puntualmente mi ritrovavo non si sa come. Una volta diventata semiadulta la fantasia sul matrimonio è scemata, ma non perchè abbia cambiato il mio modo di sognare, solo perché ormai ho immaginato così tante cose che non mi viene più in mente niente. Così mi butto sui film.

venerdì 2 settembre 2011

Guida all'uso dello studente


1 settembre 2011 – L'Aquila
Dove vai che hai caricato la macchina come un mulo?
Torno a l'Aquila, ho ripreso casa e oggi vado a firmare il contratto.
Ah, hai ripreso casa, e com'è? Bella?
Si si, la casa è bella e per i tempi che corrono non costa neanche tanto. Va bene, ci vediamo quando torno, penso tra una settimana ritorno al paese.

Passate tre ore sono di nuovo a casa dei miei, e che è successo??
Casa non è pronta. Ma io dico no, ma come è possibile che uno ti da' un appuntamento per andare a firmare un contratto e non solo il contratto non è pronto ma non è pronto neanche l'oggetto del contratto?? Sono cose che succedono solo a noi, studenti. Gli studenti, che categoria sfigata.

31 Agosto 2011 - Pescara



31 Agosto 2011, Pescara
Ore 21:30 inizia lo spettacolo.
Sono romano ma non è colpa mia, di tutto un po'. Uno spettacolo che fa il giro della bella Italia da settembre del 2010, e nonostante tutte queste date sulle spalle, con le battute studiate e i costumi scelti a posta, lui, il fantastico Enrico entra in scena come se uno di noi avesse sbagliato posto. Sembra quasi sentirlo dire: “Oddio, scusateme, me sa che ho sbagliato entrata...”.