Amore e matrimonio

C'è chi nasce con la camicia, chi con i baffi, chi con la cravatta... io sono nata con il velo da sposa.

Già dall'infanzia ho iniziato a fare i primi voli pindarici sul matrimonio, il principe azzurro ecc. Per non parlare dell'adolescenza in cui non avevo niente da fare e riempivo quadernini e quadernini con storie smielate e supersdolcinate in cui il ragazzo di turno che mi piaceva a scuola faceva qualcosa di straordinario per me, situazioni iperromantiche in cui puntualmente mi ritrovavo non si sa come. Una volta diventata semiadulta la fantasia sul matrimonio è scemata, ma non perchè abbia cambiato il mio modo di sognare, solo perché ormai ho immaginato così tante cose che non mi viene più in mente niente. Così mi butto sui film.

Meno male che ci stanno le commedie romantiche che escono ogni due giorni al cinema, ho sempre un film fresco da poter vedere. Ma si può essere più smielati di così? Ma non direi neanche smielati, perché io non faccio grandi cose, mi limito a pensarle. Ed il bello è che funzionano anche come antistress o come calmanti. Se sto agitata mi metto davanti al computer a vedere un qualcosa di romantico e tutto passa. Mah, valle a capire le donne.

E soprattutto povero a chi ci si piglia, perché deve confrontarsi con tante di quelle dichiarazioni assurde, con tutto uno scenario meraviglioso che se provano a farci una sorpresa c'è una probabilità del 90% che noi l'abbiamo visto in qualche film, hollywoodiano o mentale che sia.

E il giorno del matrimonio? Quante volte l'abbiamo immaginato? Uuu... Io personalmente ho perso il conto. Diffidate anche da chi dice “io non mi sposo” o cose del genere perché se ci scambiate due chiacchiere scoprite che hanno già in mente il vestito che indosserebbero se proprio dovesse capitar loro di sposarsi, le fedi, la chiesa o la location ideale per la cerimonia ecc. Ma chi volete fregare, la donna è nata così.

Gli animali hanno l'istinto di sopravvivenza quindi mangiano e si riproducono per la specie, noi abbiamo l'istinto del matrimonio, non mangiamo per arrivare a quel giorno.