Sembra il consiglio più banale, naturale: semplice,
appunto. Focalizziamo la nostra attenzione sulla grandiosità delle cose, come
nelle strabilianti torte che ormai vanno così tanto di moda. Milioni di
dettagli, le ciglia di un personaggio in zucchero che fanno invidia al makeup
artist di turno da quanto sono lunghe e definite. Torte di tre, quattro piani,
costruzioni epocali che fanno invidia ad architetti di fama mondiale per la
quasi completa libertà di espressione che hanno i giovani pasticceri di oggi.
Dolci talmente belli che sembra quasi un peccato mangiarli. E ti accorgi che è
davvero un peccato farlo quando addenti il primo pezzettino e ti accorgi che è
la cosa fondamentale a mancare, come il calcestruzzo nella facoltà di
ingegneria a L’Aquila: il sapore. E allora ti torna in mente qual era lo scopo
di tutto questo sforzo e ti rendi conto che a volte basta un velo di zucchero a
rendere invitante una torta che sa di buono. Sembra talmente facile eppure ce
ne dimentichiamo puntualmente, come l’appuntamento dal dentista preso due mesi
prima o il compleanno della zia Maria.
domenica 30 novembre 2014
The romance of Moon and Sun
Sun has always lived his life in peace, waking up
really early in the morning, going slowly to work and traveling a lot, from
East to West, watching the world and learning to feel complete on his own. Day
after day he runs into different situations, he meets new friends, and among
the clouds he notices a few prettier ones. He falls in love with one or two
during his life, but every time everything seems to act and take him in the
same situation: being the one who shines alone in the sky.
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