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giovedì 27 ottobre 2011

La sfiga c'è e si vede


Ci sono dei giorni in cui non basta neanche rintanarsi in casa, la sfiga attraversa i muri come i fantasmi, si attacca come una cozza allo scoglio, puzza come il calzino di un ragazzo appena finita la partitella con gli amici, e come il virus dell'herpes una volta che ti è venuta non ti lascia mai...

Un giorno come gli altri, senza starti troppo a preoccupare, magari ti viene la voglia di formattare il computer, così, per diletto. E zzan, la sfiga ti coglie, ti si infiltra nei vestiti, direttamente nelle ossa e da quel punto in poi le cose possono solo peggiorare. Magari la versione di windows 7 che hai scaricato dall'università con la licenza per studenti non è compatibile con il tuo computer, allora riprovi a installarlo di nuovo, magari hai sbagliato qualcosa. Niente da fare, così ti rintani nel solito xp, che non passa mai di moda. Ma magari non hai i driver per la scheda video, per il wifi, e chi più ne ha più ne metta. Alla fine l'unica cosa che vale la pena fare è mettere Linux, così stai tranquillo.
Oppure che so, un giorno decidi di prestare a tuo fratello il tuo fantastico nokia 3410, giusto per fare una telefonata e tatan! Appena lui lo prende in mano si spegne e non si riaccende più...e da allora tutte le seguenti generazioni di telefonini sono colti da una sfiga allucinante, uno si suicida durante l'esame di fisica andando a mettersi proprio nel meccanismo della sedia a ribalta dell'università, quello dopo decide di morire agonizzante nella tazza del tuo water e l'ultimo vede bene di subire una lunga e lenta malattia che si diffonde lentamente dallo schermo, poi ad una sola applicazione sola e poi smette di collaborare totalmente.
Ma vogliamo parlare delle stupende idee che ti prendono ogni tanto di invitare milioni di amici a cena, “ragazzi, stasera cucino io!” e poi la ricetta che da una vita fai sempre allo stesso modo decide di non funzionare e ti ritrovi dieci minuti prima della chiusura nel supermercato a comprare qualche etto di prosciutto, qualche pacchetto di patatine per salvare la situazione? E questo se sei fortunato, altrimenti scopri che i supermercati hanno rimesso l'orario invernale e chiudono alle otto. O peggio, la cena che hai cercato di preparare dal primo pomeriggio si rivela una schifezza solo cinque minuti prima che si presentino i tuoi amici alla porta...
Possono capitarti delle cose impensabili, come le volte che riesci ad organizzare una festa di capodanno con gli amici, tutto preciso e perfetto e poi arrivano tutti sconvolti due ore dopo il previsto, perché hanno avuto dei problemi alla macchina che ha deciso di rompersi proprio mentre sono in viaggio?
E quando dopo mille anni senza una persona al tuo fianco riesci a trovare la persona giusta per te, la tua metà, con cui non hai alcun problema, così passi il primo anno alla grande, d'amore e d'accordo che succede? Per questa maledetta crisi lui non riesce a trovare un lavoro e decide di partire per Monaco fino a data da destinarsi.
O sempre di più, ti manca un esame alla laurea, sei supercarico, studi alla grande e niente ti fa paura. Arriva il giorno dell'esame e quando il prof chiede chi vuole iniziare scatti dalla sedia con un sorriso di soddisfazione che negli altri 26 esami non hai mai sfoggiato e poi...La domanda non è annoverata tra gli argomenti del corso. Ma non ti preoccupi perché è già successo altre volte, quindi provi a cavartela come hanno fatto i tuoi compagni all'appello precedente: “Prof, veramente l'anno in cui ho seguito io lei non ha trattato questo argomento.” E ti aspetti, ignaro del tuo futuro, che lui risponda come in passato, “va bene, cambiamo la domanda.” e invece...”si, ma questi sono argomenti generali, sono cose che bisogna conoscere a prescindere...” e ti boccia ad una settimana dall'ultimo appello dell'ultima sessione di esame possibile per laurearti con solo un anno di ritardo. (Questo perché l'università ha deciso che se ti laurei entro il 30 aprile, ci hai messo un anno in più a laurearti, se ti laurei a giugno invece ce ne hai messi due...mah!).
Ma tutto questo non ti scoraggia, hai fatto talmente tanti esami che questo sembra una sciocchezza in confronto a quello che hai passato. Così cerchi di contattare qualcuno per avere appunti in materia, ma i tuoi amici non ne sanno nulla. Allora provi a contattare il professore, con una certa urgenza perché manca poco all'esame. Il prof non ti risponde e ti presenti in ufficio: “Salve prof, ho provato a contattarla per email, sono la ragazza che è stata bocciata all'ultimo appello.” e lui:”Ah, si, l'ho letta l'email.” E esattamente quale sarebbe il motivo per cui non hai risposto??
Non ti scaldi e cerchi di farti dare dal prof degli appunti, delle dispense, un libro di riferimento dove trovare l'argomento in questione. Ma lui che ti dice?? Che può fornirti questo materiale non prima del lunedì seguente, giorno dell'ultimo appello. Spieghi la tua situazione, devi laurearti e se non puoi fare questo esame lunedì sarai costretto a rimandare la laurea. Allora il tutto finisce con questa frase:”Lei può anche venire all'esame lunedì, non è detto che le farò questa domanda...”. Non commento oltre, per non far tornare alla memoria le parole che in quel momento mi frullavano nella testa e avrei voluto urlargli addosso.
E insomma, che ci vuoi fare, la vita fa parte della sfiga, quindi prima ti ci abitui e meglio è. E ricorda che la ruota della fortuna prima o poi gira, ma non ti preoccupare perché in quel momento avrai cambiato posto anche tu.

6 commenti:

  1. E' allucinante, soprattutto quando la sfiga tecnologica/informatica si concentra tutta su di te, e nel giro di due giorni succede di tutto al tuo computer e sei talmente arrabbiata con il mondo intero che cominci a pensare addirittura di comprarne uno nuovo!!! Hai proprio ragione se una è sfigata è sfigata e basta ... è una vita che sto aspettando che la ruota giri ma a quanto pare ...

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  2. Ahah! Sarà che quando la ruota è girata in tuo favore tu eri in vacanza in Belgio... :P

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  3. Anche se certe volte sembra che la sfiga ti dia del tu e cammina sotto braccio con te...nn bisogna mai disperare..credo che bene o male a parte casi di culo eccezzionale o di sfiga cosmica (della serie vai al mare l'unico giorno dell'estate che piove) la sfiga e la fortuna si distribuiscano in maniera equa più o meno e si bilancino...
    cm direbbe l'ing che è in me se esiste una legge di conservazione della sfiga, esiste pure una legge di conservazione della fortuna e cavolo quando la fortuna gira, statti fermo dove sei!!! (magari ti becchi in testa un meteorite!!!)


    p.s. che figata ero una vita che nn bloggavo un pò!!!

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  4. ahahah!! grande, dammi il cinque!

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  5. UUUAHAHAHAHAHAHAAHAH CAPOOOOO!stupenderrimo!

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